mercoledì 31 ottobre 2012

Reeeedio Jinga Internacionallll

    Buenos diassssssssss Argentina!!!!
                                                         Bonjour a tout le monde!!!!! 
                                                                                                                                  Bom dia Portugallll!!!
Goooddd Morning UK!!!  
                                                                                                Goeie Môre Afrikaaaaanss!!! 
                        Bon Matèn Haiti!!!
早 安!!! 

صبح به خیر !!!


Oggi la radio più jingaaa do mundo vi propone un pezzaccio che almeno per cinque minuti e un secondo vi regalerà tanta jinga e beleza pura!!!
Lets Jinging Now!!!


martedì 30 ottobre 2012

Y todo el pueblo cantò...

..Maradòòòò Maradòòòò!
Hoy es el cumple de Diego.
Un uomo forte e allo stesso tempo fragilissimo, come del resto ogni essere umano. Una persona ingenua e sincera, un povero diventato miliardario, un predestinato, un ragazzo che neanche 20enne aveva già tutti i riflettori del mondo puntanti addosso, ma forse semplicemente un essere umano nato con la vocazione per giocare a calcio,  destinato a far innamorare le persone di ogni continente con un pallone fra i piedi e il numero 10 disegnato sulle spalle.

Un essere umano celebrato e avvicinato da tutti nel momento di massimo splendore, emarginato come la peste dagli stessi tutti nei momenti di vita più bui e sporchi, nei quali soffocato dal tutto che avevi intorno, non hai fatto del male a nessuno, ma soltanto a te stesso.
Usato e stuprato da giornali e televisioni, nonostante gli stessi si siano arricchiti di danaro e celebrità grazie al tuo nome. Additato da tanti dei più beceri insulti.

Ci hai regalato l'essenza dell'arte. Non sei un semplice calciatore e mai lo sarai.
Maledetto sia chi smuove il blasfemo paragone nei tuoi confronti con chissà quale altro mestierante del pallone di oggi e di ieri.

Sei l'artista maledetto per eccellenza apparso nel mondo per regalare una speranza a todo el pueblo.
Sei cresciuto nella polvere di Villa Fiorito, ma soprattutto sei il figlio  prediletto di Napoli e dei suoi quartieri più belli e popolari.

Quando eri a Napoli non c'era bisogno di invocare San Gennaro, nessuno più sentiva la necessità di un lavoro, non c'era bisogno di sperare nell'aiuto dello Stato che tanto mai arriverà, c'era Maradona ed era già tutto.

I tuoi passi armoniosi ed eleganti, la tua danza con il pallone incollato al sinistro è indimenticabile e rimarrà in eterno la più bella ballata di tutti i tempi.
Nessuna immaginazione potrà mai superare ciò che ci hai regalato.

Grazie per le tue lotte, per le tue prese di posizione e di coscienza contro l'omertà del calcio industriale e a tutti i calci che hai provato a sferrare a quei vecchi babbioni in giacca e cravatta che, continuando a riempirsi la bocca e le tasche, parlano di sport e fair play dimenticando di essere i fautori della distruzione di un'arte così entusiasmante.

Sei l'unico poeta che senza penna ha scritto versi scolpiti nella memoria dell'universo, il cantante che senza musica ha fatto innamorare milioni di persone, l'oratore che senza l'uso della parola ha incantato folle di ogni continente, il pittore che senza colori ha dipinto il quadro più bello ed espressivo su questa Terra.

Diego que te vaya bien!! Te esperamos siempre, nuestra casa es tu casa.

        -Kammamuri-                                             

lunedì 29 ottobre 2012

a Ernè, ce convinci


Porno Lotteria delle Marianne C'mon Let's do it!!

Complimenti, Congratulaciones, Parabens, Happy Christmas, Danke Ssschön!! Surprise!!
Volevamo sorprendere il visitatore numero 1269 omaggiandolo di un bel vaccino antinfuenzale di quelli che fanno male, male, male, ormai reperibile soltanto sul mercato nero.

La lotteria è stata indetta in questo giorno per ringraziare ed onorare la memoria di tutti gli speculatori, antichi e moderni, che hanno dedicato la propria vita allo strozzinaggio, alle ideologie ed alle mafioserie più redditizie, stipulando accordi con le più stimate istituzioni internazionali o addirittura avendole create dal nulla usando teorie raffinate e nobilissime. Geniali.
A tutti i filantropi del mondo va la nostra eterna gratitudine. Grazie alle loro fondazioni, ospedali, scuole, associazioni noprofit, religioni e università hanno creato una cultura eterogenea, aperta a qualsivoglia teorema, ed hanno generosamente permesso a milioni di persone di ammalarsi e morire prima del tempo, evitando le inutili sofferenze della vita.

In memoria di tutti i benefattori dei nostri giorni che, adottando un bambino a distanza, permettono di armare centinaia di soldati  garantendogli a ogni pasto una granata calda in trincea.
Proprio oggi, come nell'ottobre del '29 (vedasi martedì nero e conseguente crollo di wall street), tutti gli speculatori armati di cravatte e belle parole, si stanno impegnando affinchè gran parte delle persone del mondo possano sprofondare nella più totale depressione fisica, mentale ed economica. Naturalmente nel più breve tempo possibile.

Il campionato marianno osserverà un minuto di silenzio su tutte le isole dell'arcipelago per onorare la memoria dei più illustri usurai filantropi che si sono distinti nel corso del secolo scorso ed attuale. Molti di loro, putroppo, ci hanno lasciato anzitempo (non so perchè, ma muiono tutti dai 90 anni in su).
Il silenzio servirà anche a incoraggiare le future generazioni affinchè non abbandonino queste tradizioni e possano portare avanti con onestà e dignità questa nobile arte.
Il fortunato vincitore dell'ambito premio, dell'ambita agenzia, delle ambite isole verrà richiamato dal nostro call center di Cerignola e gli verranno spiegate tutte le procedure per ritirare la fantastica vincita; le spiegazioni naturalmente saranno in barese stretto (toccherà al vincitore trovarsi un gooogle translater istantaneo).

Complimenti a te, so che ci stai leggendo e muori dalla voglia di scartare il premio!

Continuate a seguirci, a scriverci, a darci degli pseudo intellettuali o dei cornuti e semplicemente a non capirci. E' un sintomo comune, non c'è da preoccuparsi. Siamo al vostro capezzale.
Continueremo a premiarvi con grosse sorprese e fantastici montepremi in gettoni da consumare nelle sale giochi di periferia, corsi accelerati per entrare di diritto nell'albo dei filantropi professionali, viaggi aerei con atterraggio nei crateri più hot delle Isole Marianne e carte  prepagate vuote.
Nel malaugurato caso in cui il fortunato vincitore 1269 non dovesse essere reperibile nei primi 97 squilli o dovesse decedere dall'emozione, verrà ripescato il numero precedente e così via finchè non verrà assegnato definitivamente il premio al primo lettore vivo.


Con il patrocinio del consolato Marianno in Beirut

Concorso indetto e firmato dal guardasigilli Marianno

Caporale della marina militare delle Marianne Settentrionali, nonchè ministro delle lotterie e dell'oltremare   MariannoLeone@SergioMarino

domenica 28 ottobre 2012

we love Arabia


لأن لدينا قراء من المملكة العربية السعودية، ونحن اليوم نريد أن نعطي مقال مخصص لهم. وداعا مولعا لأصدقائنا العرب، الذين يطلبون باعتزاز: لماذا بحق الجحيم لا تقرأ موقعنا على شبكة الانترنت؟ ماذا ترى؟ وبانوفسكي لماذا لا تكتب بعد الآن؟ الصلاة انتم ايضا مارادونا، والله لكرة القدم؟ يرجى الكتابة إلينا! Jinga!

sabato 27 ottobre 2012

amour

L'adolescente timido de Il Sorpasso e la francesina stronza di Hiroshima mon Amour sono una coppia ottuagenaria di musicisti per l'ultimo film di Haneke. 

L'agenzia aborra le recensioni cinematografiche e questa non lo è, ci limitiamo ad ordinarvi di vedere sto film. Perché il regista si conferma davvero grande per cultura e sensibilità ed è chiaro che la vicenda del film sia una esperienza direttamente da lui vissuta e conosciuta. Conferma anche il suo amore per Schubert, peccato che il pianista scelto sia un francese.

Poi se dopo aver visto il film urge un po' di ironia, il pronto soccorso:



giovedì 25 ottobre 2012

La malattia del nostro tempo

Finalmente torniamo ad occuparci di temi scottanti.
Per l'appunto volevo indire un referendum mondiale che abolisca definitivamente una scabrosa malattia. Un'indecenza del nostro tempo.
E' una malattia cognitiva riconosciuta dalla scienza già dai primi del '900.
Gli scienziati brasiliani si dilettano a chiamarla morbus da pachacha de madeira, in realtà questa brutta malattia della società moderna nel resto del mondo è conosciuta come morbo della fìcca di legno.
In cosa consiste questo morbo che ha fatto più vittime della De Filippi?! Semplice, affligge soprattutto l'essere umano di razza femminile e di genere italico che, nonostante venga attratto impulsivamente dal maschio della stessa specie, non si abbassa al suo compiacimento sessuale e lo rigetta schifandolo.
Ma cosa comporta questa delittuosa malattia? In primis succede che l'invaghimento o la cecità da piacere fa si che la femmina italica, normalmente di provincia, s'avvicini repentimente all'homo italico, facendogli credere qualsivoglia concessione, soprattutto sessuale. In finis succede che non succede e mai succederà.
E' una delle malattie più dure da accettare per ogni homo che incontra la femmina toccata da questo morbo.
Le conseguenze portano l'homo italico a rivolgersi sempre più assiduamente a delle serie professioniste, mentre nella donna solitamente creano il mito del principe azzurro, che verrà poi sostituito da uno dei primi idioti che incontrano, il quale soddisferà la repressione dei mancati atti sessuali con i regali più costosi e raccapriccianti da mostrare con fierezza alle amiche.
Sempre più femmine vengono colpite da questo disturbo, che aggredendo l'ipotalamo con improvvise emozioni negative, costringe a suadere e sedurre l'homo erectus in tutti i modi. Alla fine la femmina gode vedendo il dolce viso dell'homo affranto, soffocato dall'illusione che da tanto aveva accompagnato le sue fantasie più recondite.
Perché sempre più donne non la danno? Questo a noi non è ancora dato saperlo, è tuttora in corso un'indagine che viene svolta senza sosta da anni dai più grandi psichiatri e scienziati nei laboratori più cool di Manfredonia. L'interrogativo rimane.

Per tutti questi motivi non vorremmo più che questa sciagurata malattia si diffonda ulteriormente nelle zone sessualmente più ricche del mondo, dove il darlavia è attività tradizionale e virtuosa. Addirittura in paesi come il Brasile o la Mongolia, per incentivare questa nobilissima attività, si può usufruire di sgravi fiscali e assegni familiari.
Indiciamo perciò un refendum patrocinato dall'Unesco contro il morbo della ficca di legno e surrogati!
Inoltre la nostra agenzia indice corsi per tutte le donne che soffrono di questa ignobile malattia e per la prevenzione di essa.
Basterà scriverci e sarete tutte gentilmente corrisposte. Le cozze saranno affidate al buon Lobanovskij che è di bocca buona, le intercesse proveranno la musicoterapia der Pandora e le più accettabili saranno prese in consegna da Kammamuri. E smettela col femminismo, con le rivendicazioni e le perdite di tempo. E' venuta l'ora di  darla senza ritegno in nome della solidarietà fra gli esseri viventi, liberando il mondo da ogni genere di malsana assuefazione sessuale!!

 

Nella sequenza fotografica tre splendidi esemplari di donne afflitte dal morbo (sopra per chi fosse cecato), segue il classico esemplare di homo erectus, si continua con l'homo compiaciuto, ma ancora inconsapevole della malattia della sua compagna e si finisce con l'homo distrutto dall'ennesima scoperta della classica figa di legno.












                                                                         -Kammamuri-

I PIRATI DEL CALCIO: RUUD KROL

Inauguriamo la rubrica I PIRATI DEL CALCIO con un personaggio relativamente conosciuto, in modo da non traumatizzare i lettori timorosi di beccarsi il faccione di un PATRICE NEVEU o un FALKO KOTZ.

Ruud Krol! Come calciatore l'hanno amato e ammirato in tanti: potente e veloce ma dotato di una classe innata, poteva ricoprire qualsiasi ruolo. Come allenatore pare abbia deciso di prendersi una pausa, facendo il commentatore televisivo per una TV sudafricana. Vediamo perché può a ben diritto rientrare nella nostra categoria dei PIRATI DEL CALCIO.

Inizia ad allenare nel Mechelem (città fiamminga, in francese Malines), poi il Servette in Svizzera (sempre esperienze annuali), poi in Olanda eccetera eccetera. Trovate il cv su wikipedia e noi qua non è che si fa copia-incolla, noi si fa giornalismo, quindi annamo subito in medias res: l'esperienza più duratura l'ha avuta negli Orlando Pirates (2008-2011) in Sudafrica, vincendo un campionato (esticazzi).
 
Gli Orlando Pirates, guarda a caso PIRATES, sono soprannominati "The Happy People" e certo tristi non sembrano. Che si siano ispirati al Sankt Pauli? No, semplicemente hanno scelto il loro gagliardo nome dopo aver visto il film con Errol Flynn, The Sea Hawk ("Lo sparviero del mare" con la mitica colonna sonora di Korngold, che poi diventò il prototipo di ogni musica "piratesca"). Il loro motto è shapa ndoda emnyama!, che in swahili significa "emnyama uccidere zattera zattera!". Almeno secondo gugol translate. Se qualcuno ne sa di più, cazziateci. [er Pandora]




martedì 23 ottobre 2012

"E si alza poi in piedi il presidente..."



La data del 24 ottobre non ci ricorda solo di Pramathesh Chandra Barua (sconosciuto cineasta indiano), Szilvia Szabó (formosa canoista ungherese) o Rafael Quintero (messicano pluriomicida spacciatore e attualmente in galera a Città del Messico). Ahinoi ci ricorda anche l'invasione sovietica in Ungheria, 24 ottobre 1956. Sì, proprio l'Ungheria, lo stato più lungo del mondo (la battutona).

E il pensiero subito vola alle parole ormai celebri di Giorgio Napolitano che in quei giorni disse fieramente: "L’intervento sovietico non solo ha contribuito a impedire che l’Ungheria cadesse nel caos e nella controrivoluzione, ma a salvare la pace nel mondo".

Solo nel 2006 Napolitano ammise: "La mia riflessione autocritica sulle posizioni prese dal Pci e da me condivise nel 1956 e il suo pubblico riconoscimento da parte mia ad Antonio Giolitti di 'aver avuto ragione' valgono anche come pieno e dovuto riconoscimento della validità dei giudizi e delle scelte di Pietro Nenni e di gran parte del Psi in quel cruciale momento".

Autocritica sta minchia, Giorgio, noi ti si conosce.

Tu amicone di Henry Kissinger, che casualmente ti definiva "il mio comunista preferito".

Tu che ogni discorso è una supercazzola di una vacuità e banalità soporifere.

Tu che nel 1942 eri iscritto al GUF, i Giovani Universitari Fascisti e già ti esercitavi scrivendo:
"L'Operazione Barbarossa civilizza i popoli slavi: dato che il nostro sicuro Alleato [è] lanciato alla conquista della Russia vi è la necessità assoluta di un corpo di spedizione italiano per affiancare il titanico sforzo bellico tedesco, allo scopo di far prevalere i valori della Civiltà e dei popoli d'Occidente sulla barbarie dei territori orientali." (Giorgio Napolitano - "BO' ", Luglio 1941, giorn. univ. del GUF di Padova).

Tu che da quarant'anni hai un filo diretto con la CIA.

Tu che nel 1975 esprimesti solidarietà ai Khmer Rossi.

Tu che hai ben piazzato il figlio da bravo padre di figlio di papà.

Tu che lancio un monito di sobrietà occorre evitare facili vie d'uscita in illusori e poco lungimiranti localismi abbattere il debito pubblico senza incertezze sacrifici necessari crescita coesione sviluppo nel rigore unità famiglia giovani biscotti non si contesta con grida futili zzzzzzz

Tu che magari avrai una pensione di 34.000 euro mensili come Ciampi, altro uomo di sinistra.

Tu che sei anche stato denunciato per golpe ma tanto non ti tange nessuno.

Tu, sappi che mica tutti siam scemi, e ti ricorderemo così.

[er Pandora, che non vota Grillo]

quanto cià ragione Albertone

Dedicato a tutti i musicisti o supposti tali che seguono la nostra agenzia (notare con che raffinatezza noi si poteva usare "presunti tali" e invece abbiamo usato "SUPPOSTI tali", più pregnante e aggressivo).
Sperando che loro nun le facciano, certe cazzate di cui qui sotto! Che cià ragione Albertone!

[er Pandora]

José Monteiro Costuras!



Oggi 23 ottobre compie gli anni José Monteiro, molto meglio noto come COSTURAS, capocannoniere del Porto nel 1939 con 18 gol (era il primo Scudetto per i Dragões, era il Porto di Mihaly Siska!), leggenda vivente (vivente si suppone) del calcio portoghese, nativo da pescatori di Sesimbra. Auguri!

Che dite? Esticazzi? Quem não respeita o passado não merece o futuro!
E poi vogliamo dei lettori dal Portogallo.






Porno Jinga Loves Burkina Faso

Cantico Burkinabè

O tu nostro lettore, o forse lettrice che è di molto meglio,
fossi uno splendido esemplare di femmena, e non una cozza, ancor di più meglio
che segui noi altri dalla lontanissima Africa Equatoriale
Si, dico a te, che ti nascondi nei sobborghi di Ouagadogou o Bobo
Tu che cammini la terra del figlio ribelle Sankara
Tu che vivi in uno dei Paesi meno c'agati sulla faccia della Terra,
Forse perchè non v'è petroleum?
Forse per scarsità del Diamante?
O essenzialmente perché non v'è spiaggia ove costruir gaudente villaggio per ciccioni in pensione?
Perché?
E ripeto Perché?
Perché non odi questo canto stridente, lancinante che arriva al core tuo da co'tanta distantia?
Un core che b'atte d'Africa nera,
di deserti, di siccità, di paludi
d'improvvise piogge monsoniche che levano paurose tempeste
La Repubblica dell'Alto Volta che tanto rimembra il nostro passato di macabri rituali coloniali
Tu c'hai sfidato il regime d'Oltr'alpe
Tu c'hai voluto l'indipendentia ad ogni c'osto
Tu c'he sei t'erra d'omini integri
Tu c'he parli lingua tan' romanza
Tu che sei petra levigata dalla sabbia
Tu che irrori nei cori tanta isperanzia
Ascolta questo grido d'amore ch'è fatto di sangue e parole
Eppur T'amo, moi non plus

Anonimo Marianno

Muito Booooom dia Povo da Porno Jinga Internacional!!

Estao conectados com Radio Jinga Internacional!!!  Booooooooooooom diaaaaaaaaaaa!!! Que petardoooooo!!!
Hoje para desejar um grande bom dia a toda a nossa Torcida Jinguinha queremos oferecer esta grande cançao internaciona e um video Sa-Fa-Di-Si-Mo!! Este è o hino nacional das ilhas Quirimbas e do Estado de Sao Tomé e Principe!! Que passem um maravilhoso dia galera com muita Jinga, Joia e Jeito
Beleza p'ra todos!! Que hoje seja um mundo mais alegre!! Valeu!! Viva as Ilhas do Mundo e um grande abraço a todas as Pachachas que estao a sorrir neste momento!!!


FACCE DA JINGA

Dopo aver tentato un'etimologia della JINGA, sondiamo ora la rete alla ricerca di chi e cosa è Jinga. Perché è importante sapere chi siamo, da dove veniamo e soprattutto perché abbiamo decine di lettori dalla Russia.

IOANA JINGA della Birmingham City University. Probabilmente Jinga è un cognome rumeno

DANIEL JINGA, direttore d'orchestra rumeno salito alle cronache per  turpi storiacce con una soprano

DEEJAY JINGA

Un bel succo di kiwi

JINGA BOA!

Bellissimo

E via, alla conquista anche del pubblico rumeno. [er Pandora]

lunedì 22 ottobre 2012

Saturno, la malinconia e un rompicoglioni


«Essere strappati dal suolo, fuori dall’orbita del tempo, tagliato dalle proprie radici, significa desiderare una reintegrazione nelle fonti originali di prima della separazione e della lacerazione. Il dor è sentirsi eternamente lontani da casa. È il desiderio di ritorno verso il finito, verso l’immediato, verso la conquista di quello che si aveva prima di essere soli, l’appello terrestre e materno, la diserzione del lontano. Si direbbe che l’anima non si sente consustanziale al mondo. Allora sogna tutto quello che ha perduto».

Così si esprime Emil Cioran sul dor, vocabolo che i rumeni rivendicano come esclusivo e intraducibile. E' tipico di molti popoli ritenersi unici in qualche atteggiamento o sentimento. Portogallo: la saudade non è forse la stessa identica cosa del dor rumeno? E il disio dantesco, come ben suggerisce una pagina wikipedia, non accomuna tutte set nostalgie?

Era già l'ora che volge il disìo 
ai navicanti e 'ntenerisce il core
lo dì c'han detto ai dolci amici addio

(Purgatorio VIII)

Guardando poi alla romantica Germania troviamo i fratelli Grimm che nel Deutsches Woerterbuch definiscono "malattia del doloroso bramare" la Sehnsucht tanto cara ai crucchi.

Eccetera.

Quindi di un rumeno che mi fa ascoltare Enescu e cita Mai am un singur dor di Eminescu cercando di insegnarmi la malinconia mi gratto duramente i coglioni, voi rumeni non avete inventato un cazzo, fra l'altro Tudor tu sei un moldavo, MOLDAVO cazzo, non rumeno, porca puttana! Hai rotto i coglioni. [er Pandora]

Cuba for Jinga

Nonostante la fede apolitica e qualunquistica della nostra agenzia anche il lider maximo, Fidel Castro, ha tenuto a schierarsi dalla parte di Porno Jinga Internacional. Nonostante il ritiro dalle scene negli ultimi tempi, Fidel, venuto a conoscenza del barbaro attacco alla sede fiamminchia, ha voluto sottolineare la sua solidarietà e il suo immenso amore per l'agenzia che sta facendo scalpore in quasi tutti i pianeti del sistema solare, ricevendo minacce di querele e censure da tutto il mondo. E' risaputo che non a caso la diffusione del World Wide Web sull'isola de Cuba coincide con la data di nascita della nostra agenzia Mariannica.
La strade de La Habana si stanno riempiendo di bandierine a sostegno dell'agenzia e anche Fidel si è lasciato fotografare con la classica camicia Porno Jinga.
La sede delle Marianne Settentrionali ringrazia sentitamente e ricambia il saluto. Questo messaggio sarà un grande stimolo per tenere informato ogni buon cubano, e naturalmente fumarcelo.

La foto sottostante ritrae Fidel che stringe fra le mani il caro messaggio alla nostra agenzia 




manca solo un mese al compleanno di Ezio Vendrame

"Uno che sostiene che il gol è la cosa più insignificante di una partita, che è molto più divertente mirare il palo, uno che una volta ha dribblato il portiere e poi, a porta vuota, è tornato indietro perché anche un portiere è un uomo e bisogna dargli un'altra possibilità, uno così non deve fare carriera. E non vuole farla." Gianni Mura

[er Pandora, che cerca disperatamente aneddoti inediti sulla Spal De Martino, Campione d'Italia 1967/68]

La Famiglia Porno Jinga

Dopo aver ricevuto come un fulmine a ciel sereno l'angosciosa notizia dell'attacco alla sede fiamminchia dell'agenzia, la sede ufficiale delle Marianne Settentrionali offre tutta la sua solidarietà alla nostra famiglia pornojinguesca fiamminchia. Porgiamo una grande invocazione affinchè l'ordine interspazianale dei giornalisti intervenga su questa incresciosa vicenda che ha interrotto barbaramente il nostro servizio da una delle sedi di punta. Inoltre, noi Marianni, ci teniamo ad incoraggiare i nostri colleghi e amici fiamminchi a non mollare e speriamo che queste nostre poche parole possano essere di buon auspicio e speranza per loro e per i loro cari. Ci stringiamo a voi tutti, porgendovi i più cordiali ossequi.

In secondo piano, la sede principale dell'agenzia, vuole porre l'attenzione democratica su un'altra incresciosa situazione. L'assenteismo del caro Lobanovskij. Noi Marianni, non abbiamo notizie del nostro collega da più di 72 giorni e, oltre alla paura e alla tensione che ci porta a pensare al peggio per il nostro caro collega, nel caso in cui il Lobanovskij fosse ancora in vita staremmo pensando ad un taglio drastico nei suoi confronti e del suo ciuffo ribelle. Come tutti ben saprete, da 5 anni viviamo una delle recessioni più dure della storia dei tempi, capeggiata da rabdomanti ed usurai rottamati. In tempi di crisi come questo non possiamo più permetterci una sede così anonima e carente di significati.
Con queste nostre parole pubbliche, vorremmo che il Lobanovskij, se ancora in vita, ci desse segno della sua volontà nel continuare questa dura e avvincente avventura, incomprensibile ai più. In caso contrario verrà scomunicato ed allontanato in onore del santo del giorno.

Ai cari lettori un abbraccio sconvolgente e sensazionalmente carico d'amour fou.

Dalle Marianne Settentrionali rimaniamo in attesa di segni di qualsivoglia genere.

Er Madonnaro



Ringraziamo i lettori per i tanti messaggi di sostegno alla redazione. Il vicino di casa di er Pandora, ferocemente pressato dalla stampa internazionale, ha aggiustato la connessione e ristabilito lo stato di diritto. A breve quindi la pubblicazione della prima parte de I PIRATI DEL CALCIO.
Nel frattempo, che questo poetico messaggio di gioia sia un balsamo per la vostra giornata:

Mi diverte pensarlo come un madonnaro. Di quelli geniali, però. Che dipingono capolavori nei posti meno lussuosi, con i colori più poveri. Al posto della tela hanno il marciapiede. Poi, ad opera compiuta, si alzano e se ne vanno. Perché devono proseguire il loro cammino, lasciando che quello che hanno fatto si dissolva materialmente e resti nella memoria, nell'immaginario delle persone. E tu lo guardi andar via di spalle. E resti zemaniano per sempre.

Giulio, tifoso pescarese.
Da "ZEMAN, UN MARZIANO A ROMA" di Giuseppe Sansonna (euro 5)

sabato 20 ottobre 2012

ATTACCO ALLA REDAZIONE!

Il vicino di casa da cui er Pandora trafuga la connessione internet ha dei problemi al modem. La redazione di PornoJinga ha validi motivi per ritenere che questo non sia un malfunzionamento casuale, ma un premeditato e freddo attacco alla libertà di informazione, al giornalismo di qualità, alla pluralità di pensiero. Certo er Pandora non può andare dal vicino e dirgli "senta, quand'è che aggiusta il suo modem?" quindi tempo è questo di aspettare fiduciosi l'avvento di un bravo tecnico.
PornoJinga invita i suoi più affezionati lettori a stringersi attorno alla redazione in questo momento difficile. Lanciate appelli, mandateci soldi, inviateci rose, noi non ci arrendiamo. In questa ora di estrema drammaticità, NOI RESISTIAMO. Per voi.

giovedì 18 ottobre 2012

¿DO YOU WANNA TRY MY BAMBOO?

Come lascia intendere il titolo di oggi ci occuperemo di linguistica. In realtà l'unico motivo che ci spinge ad occuparci di linguistica è il seguente: non incorrere in nuove querele (per oggi ci accontentiamo degli insulti gratuiti).
Inoltre, è da tanti anni che, i nostri lettori più affezionati, ci chiedono questo spazio e naturalmente ci sembra il caso di iniziare da una frase antichissima e di difficile comprensione. Una frase dalle origni mistiche. Direi dal simbolo per eccellenza della linguistica universale.
Do you wanna try my bamboo è un sillogismo, la cui etimologia risale al tempo dei mitologici pescatori di cinghiali marini malesi che, a partire dal III secolo a. C., nello Stretto di Lamacca iniziarono a cacciare le loro prede attraverso questo tipico grido di battaglia: 馬來西亞.
Altre versioni invece, inducono a concentrare la genesi di questa proposizione nella lingua dei Batonga, popolo dalle origini misteriose, che ancora vive nell'Africa subsahariana fra il Malawi, lo Zambia e il Mozambico. La leggenda narra che per questa popolazione il giorno nasce sotto il segno del Bamboo e per questo motivo ogni essere d'origine maschile suole rivolgersi ad ogni essere di origine femminile con questa frase, in segno di augurio e prosperità mondana.
In Europa invece, gli studi più affidabili ci portano alla Facoltà di Letterature antiche di Gatwick che concentra la sua teoria sulla semantica aeroportuale toscanoide. Collocando la frase Do you wanna try my Bamboo fra l'eccellenza dei sillogismi e teorizza le sue accezioni universali affermative intersecandole con le particolari negative. Da ciò, si può dedurre che il soggetto sottinteso della frase è l'ingegner Gualtiero Bambo, fondatore della setta Bamboology; la frase perciò nasconde il classico messaggio settistico massonico di ordine sionista allo scopo di far proselitismo lobotomico seguendo lo schema N relativo di stampo socialnazionalista.
E' storicamente provato che l'insigne scrittore greco Plutarco, fin dai tempi di Cheronea Calabra, sosteneva a gran voce la retorica del Bamboo.
Ci auguriamo con questa nuova rubrica di aver stimolato la fantasia dei nostri lettori e di aver fornito una spiegazione credibile ed utile ad ogni livello accademico.
Un caro saluto a Marianella da Белая Холуница (Belaja Cholunica), a Thomas da Tropea, a Giovannona da Cinisello Balsamo, a Adelaide da Adelaide, a Rosaria da Rosario, a Paula da Sao Paulo, a Ginevra da Berna, a Beniamino da Beirut, a Wilson da Glasgow e a Valeriana da Rabat i quali ci seguono sempre con tanto affetto.

La Redazione delle Marianne settentrionali

mercoledì 17 ottobre 2012

PornoJinga Special: I PIRATI DEL CALCIO

PornoJingaInternacional è lietissima di presentare il suo primo special a puntate, I PIRATI DEL CALCIO.

Da piccolo sognavo di fare il calciatore. Poi, visto che era più divertente guardare quelli più bravi di me, ho sognato di fare l'allenatore. Poi basta. Ma se fossi allenatore, sfrutterei a mio vantaggio la ben nota flessibilità di tale lavoro (Zamparini docet) per girare il mondo ed allenare nei posti più sperduti.

Ecco, con I PIRATI DEL CALCIO narreremo le gesta di personaggi ai limiti del credibile, girovaghi del pallone che hanno allenato ovunque ed imparato mille lingue, o che hanno allenato ovunque ma non sanno nemmeno parlare la madrelingua (forza Trap!).

Sarebbe facile e banale scrivere dei già celebrati Carlos Queiroz, Felipe Scolari, Frankie Rijkaard o dei pur grandissimi Guus Hiddink e Giovanni Trapattoni. Figuriamoci poi se può rientrare nella categoria PIRATI DEL CALCIO quel "vincente" che va ad allenare in Inghilterra e Russia, o allena la Roma solo se gli prendono Samuel, Emerson, Batistuta e Montella.

No! Noi di PornoJinga seguiremo le orme di quei garibaldini senza bandiera e di tutte le bandiere, amanti dell'avventura e delle sfide impossibili: da Marcos Falopa, che ha allenato a tutte le età in tutti i continenti, all'incredibile Patrice Neveu; dall'Hogan's Hero Holger Osieck all'intramontabile serbo-messicano Bora Milutinuvic. Passando per Bruno Metsu, Goran Stevanovic, Ruud Krol, Bobby Houghton, Zladko Katanec, Falko Kotz… Senza tralasciare perle rare come Mister Bobby Williamson, che dopo quarant'anni di onorata carriera calcistica in Scozia ha lasciato moglie e figli per allenare l'Uganda, portandola al trionfo nella futile CECAFA TUSKER CHALLENGE CUP.

Nella foto, l'arcigno e carismatico PATRICE NEVEU, attuale allenatore della Mauritania - ma sicuramente ancora per poco. Quali orizzonti sta esplorando il suo irrequieto sguardo visionario? Alla prossima puntata con la prima succosa monografia. [er Pandora]





martedì 16 ottobre 2012

Tornando alle notizie serie...

...una notizia che sicuramente rassenerà i cuori di tante persone nel mondo, al pari della caduta del muro di Berlino e del ritrovamento del sacro Graal.
Finalmente la politica, in questo caso quella georgiana, da oggi si può vantare di un nuovo splendido personaggio: K'akhaber Kaladze. L'ex difensore di Milan e Genoa, ha finalmente trovato la sua giusta collocazione divenendo il brillante ministro dell'energia della Repubblica di Georgia, ex repubblica sovietica.
La fossa dei leoni si è ritrovata eccezionalmente per l'occasione ed ha festeggiato al Giambellino fino a notte fonda. A Marassi invece, sponda genoana, si chiedono come Preziosi si sia lasciato scappare un amministratore di così grande lustro ed esperienza, visti gli ultimi risultati poco confortanti. Si preannunciano contestazioni già da domenica.
Commenti a caldo della politica italiana. Samuele Bersani (PD): "un vero statista, lo si era capito fin dai suoi primi passi a San Siro. Un peccato essersi lasciati sfuggire un politico del suo calibro, per lui le porte del pd rimarranno sempre aperte". Niky Ventola (PD): "Finalmente la politica georgiana s'è accorta che il calcio non faceva più per lui ormai da anni. K'akhaber non ha bisogno dei miei consigli, un grande difensore dei diritti umani. Gli faccio i miei più sentiti auguri". Angelinho Alfano (PDL): "Una grossa perdita per il nostro schieramento, abbiamo perso una ghiottissima occasione. Era lui il nostro leader predestinato".
Non si era mai vista una Tblisi così caliente e scoppiettante. Voci di corridoio preannunciano che la festa durerà fino al capodanno cinese.
Si può affermare che, da oggi, la politica ha ripreso ad essere quella raffinata arte della Repubblica di Platone.
L'agenzia Porno Jinga Internacional nutre ogni speranza nella persona di Kaladze. Per noi, Kakha sarà  di certo un grande stimolo.
Seguiranno doverosi aggiornamenti sulle elezioni georgiane.
                                                                            -Kammamuri-

Metà Africa Metà Europa

Per prima cosa è giusto osservare il seguente video.

 

Osservando il video si può denotare un grande esempio della nostra cultura. L'obiettivo del messaggio è naturalmente sensibilizzare più persone possibili riguardo temi scottanti, nel nostro caso la fame nel mondo.
Il video, purtroppo dura soltanto due minuti, ed è una splendida immagine della cooperazione, degli aiuti e della solidarietà fra i popoli. E' graffiante e credibile.
Lo so che molti penseranno ad una parodia demenziale, ma purtroppo confermo che si tratta di una di quelle scene che, ai giorni nostri, finirebbero etichettate fra le bontà della pubblicità progresso.
E so, altrettanto, che non ci si dovrebbe troppo stupire di ciò che succede, però credo che non ci si debba mai abituare a queste clamorose mistificazioni e bei travestimenti.
Il messaggio, il video, il set luccicante, i protagonisti scavati dalle sofferenze e provati dalle dure battaglie che hanno portato avanti con forza nel corso della loro esistenza sono una perfetta profanazione rispetto a ciò di cui parlano. 
Commercializzare qualcosa del genere è una viltà, triste e meschina. 
A occhio nudo, però rappresentano una perfetta immagine della cooperazione internazionale e del nostro modo occidentale di intendere il "volontariato". E non ce l'ho con una associazione, una ong o con qualche cooperante in particolare, credo che il sistema in assoluto non rappresenti il manifesto che pubblicizza.  
Sono mondi che si prefiggono obiettivi a dir poco presuntuosi e nelle intenzioni assolutamente nobili, ma a differenza del biglietto da visita, spesso vivono in modo aziendalistico i vari ambiti di cui si occupano, trafugano i sentimenti e approfittandosene di ogni genere di sensibilità, raccattano ogni genere di fondo pulito o sporco che sia, sfruttando l'innocente e ignorante benevolenza. 
Le trame vere e proprie che vengono vissute dai protagonisti, però vanno ben al di là di ogni immaginazione, perchè finchè non si vivono, rimangono situazioni troppo lontane dal semplice quotidiano, e non si potrà mai percepire la sofferenza e il male che si propaga attraverso l'asserzione di certi comportamenti, ormai ben radicati nel meraviglioso mondo della pornocooperazione. 
Con queste mie parole non vorrei infangare qualsiasi genere di realtà che si occupa di volontariato o si barcamena ogni giorno nelle difficoltà burocratiche della cooperazione, non voglio affogare i sogni innocenti e le persone che ogni giorno si sporcano le mani negli sterrati del mondo, ma bensì osservare che non tutte le stelle brillano di luce naturale, alcune sono soltanto ingannevoli miraggi ben confezionati.
                                                             -Kammamuri-

Africa il sole le dune è Africa
lontana ma legata all'america
i riti tribali di stregoni cardinali
di ministri triviali è Africa
Africa terra nera bruciata è Africa
le bombe il sangue è Africa
una mamma che prega un fermo di polizia
uno sparo un ferito è Africa
Africa ma per te che lavori e non ridi
per chi come te più non gioca
questa terra è ancora Europa
Europa le lotte di classe Europa
la difesa del posto Europa
per i tuoi interessi per i figli e noi stessi
per chi c'è e chi è disperso Europa
Africa il mare trasparente è Africa
ma nella storia c'è ancora una svastica
un ricordo preciso qualcuno è stato ucciso
nel cielo nel mare dell'Africa

di Rino, un ragazzo nato a Crotone e cresciuto a Roma

lunedì 15 ottobre 2012

La farfalla e la gallina

La farfalla è Gigi Meroni. Conosciuto soprattutto per i suoi modi poco comuni, scanzonati e aspramente criticati, per l'appunto suoi e non di altri.
Oggi è il suo compleanno e sempre meno persone vivranno nel ricordo della sua bellezza. Un po' perchè  il tempo che incalza le nostre vite le rende sempre più povere di storia e un po' perchè tutto ciò che è in bianco e nero e non considerato vintage ha sempre meno considerazione.
Non ho vissuto i suoi giorni, non ho calcato i suoi campi e non ho sfiorato minimamente la sua vita, però ho voglia di immaginarmelo frizzante e inadeguato. Frizzante per tutti gli amanti dell'unicità dell'essere. Inadeguato per la pochezza della nostra realtà e per le persone che hanno represso ogni goccia di fantasia, schiave della propria prospettiva.
Attraverso i racconti e le leggende che si sono inanellate fino ai nostri giorni mi immagino una farfalla prestata alla fascia destra che volava senza mai sentire il peso dei tacchetti avversari, regalando emozioni attraverso la sua naturale e creativa vocazione. Un essere capace di immaginarsi l'azione prima di tutti, un giocoliere bizzarro e autodidatta capace di ammaliare anche il più indifferente degli spettatori, la variabile impazzita in grado di sconvolgere la tattica più opprimente.
Duramente contestato dall'ipocrisia di chi sceglie di sposare il pensiero più schifosamente banale e far della propria vita un anonimo cortometraggio, aspramente criticato da coloro che si sentono nel giusto perché  hanno incatenato la propria natura al conformismo del tempo per garantirsi l'accettazione dei tanti, Gigi Meroni è la farfalla che batteva le ali per fuggire da quelle misure militaresche confuse con il gioco del calcio, ha sempre sentito la voglia e il bisogno di sfuggire alle regole che non si addicevano al suo essere.
Ribattezzato il George Best italiano, Gigi sicuramente ha amato alla follia la forma d'espressione in ogni sua sfumatura e non la ritrovava soltanto ondeggiando sulla fascia destra di  un campo di calcio. Oltre a dipingere e a disegnare (in primis delle cravatte) lo immagino un amante di tutto ciò che aveva a che fare con l'espressione del proprio estro, della fantasia più sconvolgente, del malinconico dissapore verso la realtà più oppressiva e con una gran voglia di reagire. Quella forza di reazione che, attraverso lo scudo della propria natura, si difende da una società inappropriata, schematica e oppressiva.
E' conosciuto come calciatore, ma sicuramente potrebbe esser considerato uno splendido attore del cinema d'autore. Non aveva bisogno di seguire alcuna tattica o un ruolo prestabilito, il suo essere già era l'ispirazione più armoniosa della scena. Non usava se stesso per fottute svendite commerciali, ma soltanto per garantirsi il respiro più espressivo.
Gigi Meroni è il calcio, è quella formula più pura di intendere un gioco e viverlo in quanto tale. Gigi è quella semplice passione che mai si tramuta in morboso estremismo che da un gioco finisce per ricreare una grigia catena di montaggio.
Il teatro del calcio è onorato di aver ospitato un essere così leggero e intrigante, lontano dagli schemi camerateschi, rigidi e soffocanti nati dalla mente di chi del calcio ne fa un cupo lavoro, un semplice impiego che distribuisce profitti e credibilità, nel quale si finisce affondando nell'oblio della mediocre banalità.
Ah dimenticavo, la gallina era il suo animale da passeggio preferito, la sua compagna più comprensibile e fidata, da qui il connubio fra la farfalla e la gallina.
                                                                   -Kammamuri-

domenica 14 ottobre 2012

ESEGESI






"Mi sa che hai un virus nel cellulare perché mi hai mandato un link porno via mess".
Ma no cojone, questo sito si chiama proprio PORNOJINGA e non c'è niente di virale. Cerchiamo una volta per tutte di spiegarci il significato del titolo, che è uscito fuori un po' da sè, in una sorta di brain-storming lisergico.


PERCHE' PORNO
Sosteniamo forse con Carmelo Bene che "il porno si instaura alla morte del desiderio - quando si fa qualcosa al di là della voglia, la voglia della voglia, è il porno."? Noi non abbiamo infatti scritto "pornografia" (che darebbe sì ragione al mio amico) bensì "porno", πόρνη, prostituta. Siamo un'agenzia di tre in tre nazioni diverse e non avremmo potuto scrivere altrimenti perché se l'eros è dualismo soggetto-oggetto, il porno è unione indissolubile, perdita di identità e differenze. Ma siamo noi senza piacere, al di là del desiderio, pornomani, siamo "osceni", oppure cerchiamo il riscatto della carica sovversiva, provocatoria e libertaria insita dall'usare "porno" nel titolo? Giudice sia il lettore.

PERCHE' JINGA
Pare che Jinga sia un nome femminile africano, ma su soslang.com vengono date le intriganti definizioni di "ninja nero" o di "persona particolarmente attratta dai limoni". Richiama molto il cantonese 贏 (ying), ovvero "profitto, vittoria". Più palese il gismu "jinga" che significa "vincitore di una competizione". Problema: le gismu sono parole base di una lingua artificiale, il Lojban (www.lojban.org). E allora? Ronaldinho soleva (e suole) esultare vibrando il pollice e l'indice di una mano e blaterando "jinga de bola, jinga de bola!". Perché non jinga, quindi?





PERCHE' INTERNACIONAL
Perché una agenzia ambiziosa non può che ritenersi tale.
Spero di aver chiarito tutto. [er Pandora]

sabato 13 ottobre 2012

Un Omaggio Doveroso

L'agenzia Porno Jinga Internacional consiglia a tutti i suoi lettori, nemici, appassionati, rivenditori non autorizzati di Buscopan, gondolieri, raddrizzabanane, chiromanti, libere professioniste, ricercatori di stafilococchi, Cobas e servizi segreti che ci seguono di riempire le sale per assistere alla proiezione del film "La Terra dei Morti Contribuenti".
Un film di George Fornero, regista italocurdo, che non necessita di nessuna presentazione.
Il film trae spunto dall'Io onirico del regista in chiaro contrasto con la realtà dei nostri giorni.
Un colossal costato alla produzione franco-lucana la paurosa cifra di 500 milioni di Baht.
Una commedia che offre allo spettatore una rivisitazione moderna in chiave surrealista della metafisica realtà del lavoratore post-contemporaneo.
Lo splendido protagonista, Eddie Larva, alla prima di Gizzeria Lido(CZ) ha fatto piangere ed emozionare l'intera platea accorsa per l'evento.
Merita citazione il compositore Gian Gualtiero Maria Scatarcio che con le sue note ci ha regalato una colonna sonora straordinariamente irrilevante.
Grazie a quest'opera si può finalmente annuciare la rinascita del cinema italiano.
In omaggio dalla Porno Jinga Internacional il trailer del film.


venerdì 12 ottobre 2012

Lezione di Giornalismo

Un lettore ci segnala questo gossip. Seppur datato, lo pubblichiamo per dovere di cronaca.
Questo è giornalismo. [er Pandora]


- Pato Aguilera gestiva un gruppo di "squillo" sudamericane
- L'ESTETISTA TORINESE DEL CALCIATORE GOBBO FAVERO SOSTENEVA FOSSE DOTATISSIMO
- PEDRO MARIANI ED ERMINI SI DIVIDEVANO LA STESSA DONNA MA NON RICORDO CHI.
- MARTIN VASQUEZ AVEVA LE CHIAPPE CHIACCHIERATE
- DINO BAGGIO FU CEDUTO PERCHE' FAMILIARIZZAVA TROPPO CON MARTIN VASQUEZ
- ZIDANE, SOGGIOGATO IN CASA DALLA MOGLIE, SI SOSTIENE FACESSE FREQUENTE USO DI SESSO A PAGAMENTO
- LUISO SI MORMORA RUBASSE NEGLI SPOGLIATOI
- GIGI LENTINI INTRECCIAVA UNA RELAZIONE CON RITA SCHILLACI. TOTO FU COSTRETTO A SCAPPARE IN GIAPPONE PER IL DISONORE
il tragico incidente che Lentini ebbe con la Porsche successe mentre tornava da Torino dove era andato a trovare Rita Schillaci;
altra versione: - Lentini quando ebbe l'incidente in auto stava parlando al cellulare con la moglie di Schillaci.
- SCARCHILLI NELLE GIOVANILI DELLA ROMA ANDAVA IN GIRO LA SERA A RUBARE
- BERUATTO ERA UNA TESTA MATTA E AVEVA DONNE SPARSE LUNGO TUTTO IL CANAVESE
- paulo sousa intratteneva una relazione con la figlia di lippi
- Jugovic aveva un debole per i giovani compagni provenienti dalle giovanili
- Stromberg a Bergamo si portò il convivente
- fusi e dino baggio erano molto amici
- zidane montero e juliano erano amici di orgia
- sordo e lentini dividevano le amiche
- maltagliati e bonomi l'anno in cui retrocesse il torino pestarono a sangue diawara che infatti nn giocò +
- tacchinardi quando nn giocava x alcuni mesi era perchè lo ripulivano (da dentro)
- radice si bombava la moglie del giaguaro che infatti andò a napoli
- si dice anche che radice facesse la stessa storia con la moglie del povero barison (voci che vennero fuori dopo l'incidente)
- si dice che radice avesse una mazza enorme
- pulici pare che dovesse chiavare tutte le domeniche mattina
- comi mi raccontò che al primo ritiro con la prima squadra lo portarono a ciulare e lo lasciarono x strada e nemmeno sapeva dove si trovava
- pinga beveva molto
- Boniperti aveva le chiappe chiacchierate e fu soprannominato Marisa
- Schwoch ha venduto rolex falsi a Ferrante
- Zidane si e fatto portare la sua geisha torinese nel ritiro di Lione a FRANCIA 98
- Inzaghi è malato di sesso e si delizia con donne, trans e uomini
- Davids picchia la moglie
- Pare che a Falcao piacesse piantarlo un po' ovunque
-Beppe Dossena il Grande: alla samp, era amante della moglie di mancini e una volta chiese a vialli la casa dicendo "devo vedermi con una" vialli gli prestò la casa e quella sera disse al mancio "dai, andiamo a vedere chi si fa beppe..." ovviamente non sapeva si trattasse della moglie del suo amicone... pare che il mancio mise l'aut aut e dossena andò via dalla samp...
- il mitico Copparoni avrebbe fatto divettare pallido (o rosso dalla vergogna) anche un cavallo.
- Cois ha un manganello da paura
- Pare che Crippa, Inzaghi e Berti siano delle macchine da sesso, però crippa carburava solo previo tre, quattro caipiroske.
- Asprilla mandò la moglie e la figlia in Colombia dichiarando che lo faceva per il loro bene visto che a Parma faceva freddo e nel mentre si scopava la pornostar Petra e destò scandalo.
- L'orgia del lunedì sera a Milano pare sia un classico
- E' arrivato Weah e Baresi e' di nuovo papa'... Prima di lui se la fecero Gullitt, Rjakaard.
- Berti pare che sia gay al 100% e mi hanno riferito che abbia avuto una storia con Aldo Serena- Come la ebbero per certo Gabriel Omar Batistuta e Massimo Orlando che poverino un mese dopo che si sparse la voce smise di giocare... ed era un fenomeno.
- Davids l'anno scorso a Milano si sfondava di cocaina.
- Adriano fuma come un disperato e beve ancora peggio. E' stato avvistato
diverse volte nei locali di milano ( es. Hollywood)
- Vampeta era un noto pigliainculo.
- Si dice che Inzaghi e Vieri abbiano litigato (erano molto più amici una volta) perchè Inzaghi si è scopato la Canalis una volta finita con Vieri.
- Pare che la mazza di Desailly fosse la regina incontrastata della serie A
- Ai tempi delle giovanili Costacurta girava con Maldini perchè le tipe per scoparsi Paolo che già giocava in serie A accettavano di farsi anche Billy...
- dicono anche che Wome sia ultradotato
- martins chiama il propretario della villa che ha in affitto perchè non gli funziona il riscaldamento,questo arriva controlla la caldaia e non noto niente di strano,tranne il fatto che ci sono 2 tasti,ON e OFF e martins ha scelto OFF!!
- A Martins hanno rubato una BMW con l'antifurto satellitare
- Marcelo Otero, grande ex attaccante del Vicenza Calcio. Nelle partite in cui era squalificato lo potevi avvistare in curva in mezzo agli ultras ubriaco marcio pieno di vin moro. Ed è risaputo che quando spariva per qualche mese era per entrare in qualche clinica per disintossicarsi. puntualmente non ci riusciva.
- Zenga divorziò dalla seconda moglie (la troiosissima Ohara) dopo averla trovata a letto in compagnia di 2 uomini
- Crippa fu trovato a scopare in autostrada. mentre guidava.
- Il Barroso Oliveira ha girato un film porno (girava una sua foto mentre si bombava una coloured)
- Beppe Signori è alcolizzato e ha dei seri problemi col gioco
- Pagliuca si fa una sega prima di ogni partita
- Nippo Nappi ha dei seri problemi di alcol
- Jose Mari è omosessuale
- Vieri è stato visto bersi una bottiglia di vodka liscia in 4 bicchieri come se nulla fosse.
- Sculli è nipote di un mafioso
- Ferrigno (ex capitano como, noto nella vicenda del pugno a bortolotti) è gay
- Nicolino Berti faceva festini in centro a milano il lunedì sera nelle zone degli uffici in presenza di trans, compagni, e anche della gialappa's
- Bazzani ha dei problemi con rhum&cocaina
- flachi ci ha messo 5anni a finire le medie
- Panucci alla prima partita col real segna il goal decisivo e i giornalisti gli dicono"Panucci veni vidi vici??"Christian risponde"Mi spiace,sono appena arrivato non parlo spagnolo"
- La moglie di Donadoni era lesbica e si sono lasiati dopo che lui, bergamasco paolotto, la ha sorpresa a letto con una donna.
- Il grande Pietro Paolo Virdis lo si può trovare tutti i giorni nel suo negozio di gastronomia sarda in Piero della Francesca...è¨ ancora troppo simpatico...
- marko jaric e drogba si sono sbunnati la canali, (jaric ex virtus bologna di basket)!
- Padovano, oltre al (presunto) talento, portò a Como anche valanghe di polvere bianca. A farne le spese fu Olivares, beccato all'antidoping dopo una festa a casa dell'ex gobbo.
- Minetti ex-Reggiana (ora Genoa) beccato alle Follie de Pigalle con un trans.
- Batistuta si scusò in diretta dopo un goal con la moglie, urlando il suo nome alla telecamera, perchè l'aveva tradita,
- Il fratello di Schillaci fu arrestato per furto di gomme
- Ad Appiano Gentile c'è l'escalade di kallon con doppio schermo lcd che giace inutilizzata da 1 anno. se l'è dimenticata !!!

Questa storia di Mancio-Dossena era diventata di pubblico dominio al punto che uno dei cori più gettonati dai tifosi genoani era "E Filippo non lo sa, che Dossena è suo papà!"
- Aguilera è stato anche condannato per sfruttamento della prostituzione.
- Radice fu cacciato da Firenze perchè si faceva Rita Rusic, moglie di Cecchi Gori
- Vieri pare gradisse molto farsi la Canalis all'interno della sede dell'Inter
- Seedorf fu ceduto dall'Inter perche' si faceva la moglie di Ronaldo, che per lo stesso motivo se ne ando' a Madrid
- La famosa orgia in cui furono beccati i giocatori dell'Inter fu scoperta perche' Recoba aveva l'abitudine di pagarle con la carta di credito...
- Pirlo si drogava pesante ai tempi dell'Inter (non che dopo sia migliorato molto)... ci scappo' pure l'overdose.
- Vieri potrebbe scrivere un trattato sulla cocaina. Assieme a Simona Ventura.
- Ljiunberg entra in clima partita a modo suo. Almeno con un film porno.
- Bachini fu mandato in USA dal Brescia per un anno. Motivo ufficiale: gastroenterite causata da delle cozze avariate. Una partita di cozze cocainomani.
- Sospetta anche la celeberrima malattia di Appiah... quella per cui rimase per mesi negli USA (probabilmente la nazione di quelli che tentano di smettere di drogarsi)
- Cocatelli. Detto tutto.
- dai gossip si evince che la figlia di lippi sia una signorina tutta casa e chiesa
- All'epoca Fiorentina sia Flachi che Robbiati si uccidevano di droga<in particolare Coca>
- In una discoteca di Modena Buffon e Toni hanno staccato lo specchio del bagno, e l' hanno riempito di coca, finchè il proprietario non si è incazzato come una biscia.
- quando Aguilera era recluso al carcere di Marassi in seguito a questa faccenda, spuntò uno striscione memorabile nella curva rossoblù TRANQUILLE DORIANE, PATO NON PARLA
- edy bivi quando giocava nel pescara telefona a casa per parlare con la moglie e gli risponde galeone, cioè il suo allenatore
Galeone al Pescara, mandava la squadra in ritiro 2 giorni prima della partita e scopava le mogli dei giocatori.
- vincent candela fa colazione con la vodka e durante l'anno dello scudetto è stato prosciugato dalla ferilli
(immenso l'episodio di Zebina che fece l'incidente con la ferrari di Candela distruggendogliela)
- jugovic e grandoni erano sempre gli ultimi a uscire dallo spogliatoio...
- qualche anno fa, per un Parma-Fiorentina, Buffon era squalificato e andò in curva con gli ultras. A fine partita ci furono tafferugli, e lui per fuggire dai casini partì con la sua porche e fece cadere una persona in scooter. non si fermò e parti via radio l'ordine di fermare una porche targata xxxxxx. quando i poliziotti, tra cui la jeep su cui era questo ragazzo, lo bloccarono, lo tirarono letteralmente fuori dall'auto, e cominciare a legnarlo di botte, fino a quando qualcuno si accorse che era Buffon. Alchè tutti si fermarono, e lui in pratica se la diede a gambe. Buffon non denunciò l'accaduto, perchè se lo avesse fatto erano pronti ad una denuncia nei suoi confronti per omissione di soccorso....e probabilmente a dargli il resto.
- Lazio: Jugovic e Grandoni scoperti da Fuser nello Spogliatoio. Risultato: Cacciati tutti e 3;
- Cappioli concluse il suo rapporto sessuale con una signorina bolognese con grande signorilità : "Ndo vuoi che te venga?"
- dimitri alenitchev teneva sotto controllo un numero imprecisato di ragazze russe, alcune delle quali venivano periodicamente convocate per sesso di gruppo.

Nobbbel, la classifica che mai nessuno divulgherà

Come ogni anno è giunto il periodo dell'assegnazione dell'ambito e indiscutibile premio Nobbbel.
Probabilmente nessuna agenzia, nemmeno la più scomoda, ha mai divulgato le classifiche delle categorie del premio.
Noi come Porno Jinga Internacional ci teniamo a rendere pubblica la classificazione che ha portato all'indiscussa assegnazione del Nobel per la pace alla Commissione Europea. Premio Nobel vinto naturalmente per distacco sugli altri.
In primis è giusto leggere le motivazioni che hanno portato a questa scontata e indubbia consegna.
La Commissione Europea da sempre si è battuta per la pace e la democrazia dei popoli europei.
La situazione attuale dei popoli d'Europa è il risultato di lungimiranti politiche mirate alla rinuncia della sovranità nazionale ed al benessere fisico, culturale, economico e spirituale di ogni persona  facente parte l'Unione, soprattutto per quelle popolazioni che risiedono nella parte più meridionale del continente.
Vedi Portogallo, Spagna, Italia e Grecia. Attraverso le sue manovre e le sue direttive, la Commissione, è riuscita a dimezzare l'aspettativa di vita e i sogni di milioni di persone del vecchio continente riducendo così la densità di popolazione, i conflitti fra le persone e le malattie senili.
Dal dopoguerra in poi, non si è più abbattuta nessuna guerra nel continente europeo, i conflitti armati sono stati direttamente esportati nel Maghreb ed in Medio Oriente con sigillo, armi e militari europei.
Dopo aver sopraelencato i meriti e probabilmente avendone dimenticati infiniti altri, la giuria del Nobbbel per la pace riunitasi in Sassuolo, dopo aver presenziato all'apertura del nuovo padiglione spaziale dell'Ikkea, decide all'unanimità di assegnare il premio alla Commissione Europea.
All'uscita della notizia milioni di persone si sono riversate a festeggiare per le strade d'Europa. Le feste più sentite si sono registrate nel barrio Malasana di Madrid, al Partenone di Atene, nel Bairro Alto di Lisbona e a Tor Bella Monaca in Roma fra gioia, sorrisi, balli e canti tradizionali.
Continuando a scorrere la classifica del Nobbbel per la pace, il secondo posto viene riconosciuto alla Società Sportiva Calcio Bari Vecchia per le presunte connessioni con il totonero e la limpida gestione degli ultimi decenni, per la scelta etica dei calciatori, dirigenti, allenatori e per tutto il bene che hanno recato al movimento calcistico.
Al terzo posto si classifica la Cocca Colla Spa per la salvaguardia dei sindacalisti in Sud America e per  la tutela  della salute dei popoli del mondo.
Ai piedi del podio arrivano i produttori di Napalm e Uranio impoverito che negli ultimi anni si sono sobbarcati l'onere dell'abbassamento dei prezzi, rendendo così beni di lusso avvicinabili anche alle guerre più povere.
Segue a ruota Lancia Arkmstrong per la sua lotta pluriennale al doping sportivo e le campagne mondiali di prevenzione contro una piaga così diffusa.
Di seguito troviamo la Fiffa  Srl perchè da un semplice sport fatto di pallone, intelligenza, poesia e pedate è riuscita a ricavarne una delle industrie più raffinate e sviluppate in ogni parte del globo, mercificandone ogni fatto, passione o colore sportivo.
Al sesto posto, a sorpresa, troviamo Sam Bacile, il regista che attraverso la sua ultima opera cinematografica ha unito i popoli arabi, riuscendo ad emozionare anche i più disincantati sognatori, rianimando una zona del mondo rinomata per la sua tranquillità.
Al settimo posto tutte le ragazze che senza troppe ipocrisie l'hanno data la prima sera rendendo felici migliaia di ragazzi togliendoli dalla strada e dall'oblio della pugnetta.
La classifica continua con i tifosi violenti che negli ultimi anni sono diventati più buoni e hanno smesso di distruggere treni speciali accettando di buon grado le restrizioni impostegli dall' "alto", ex aequo con il piastrellista, ex calciatore danese, Toffting per la sua scelta di pace Zen, dopo anni di scazzottate leggendarie, tibie spezzate, tafferugli metropolitani e pub inglesi distrutti.
In ottava posizione Raffaello (Cupiello), uno dei neomelodici più apprezzati nel panorama musicale napoletano, con la sua opera canora "scivola quel jeans" ha riempito i cuori dei popoli più disparati facendo scordare ogni differenza fisica o mentale che fosse.
Nona piazza per Alan Tonetti al quale non sfugge niente. Grazie alle sue telecronache originali e ricche di ogni dettaglio è riuscito a far appassionare milioni di persone sofferenti di miopia, cheratiti, ipovisione e cecità.
Le sue parole hanno reso un servizio pubblico maestoso e la vista un senso superfluo, almeno nello sport.
La decima posizione è occupata da Vangelias Gushterova, mistica bulgara, più conosciuta come Babba Vanga. Nonostante la sua morte, il  messaggio di pace universale che ci ha lasciato ancora scuote le coscienze, illumina i cieli sovietici e rincuora tutti noi.
Appena fuori dai magnifici dieci, con grande rammarico,  la Nebbia della Pianura Padana, che con le sue prestazioni occasionali ed improvvise ha nascosto tante brutture e scene raccapriccianti  lasciando spazio all'umana immaginazione e regalando al genere umano la nascita di pensieri raffinati e di poetica immensità.

La classifica abbraccia il mondo intero comprendendo persone o entità che, indiscutibilmente, si sono profuse per la pace del mondo, grandi esempi di pacifismo e spiccato senso comune.
Non ci permettiamo di discuterla e lasciamo al lettore ogni libertà di pensiero o condivisione.
Con questo servizio di grande utilità pubblica, Porno Jinga Internacional ci tiene ad augurare a tutti i suoi seguaci la pace interiore, promulgando la fiducia nel prossimo e nel caso in cui vi piaccia una persona non esitate ad avvisarla in vita e, se consenziente, magari anche a dargliela/o in tempi relativamente brevi.
                                                                       -Kammamuri-